ShareThis

CONCILIAZIONE E POLITICHE DI FAMILY FRIENDLY IN AREA AGRICOLA

A cura della Dott.ssa Marina Merlini

INIZIATIVA LANCIATA DALL’ASSESSORATO ALLE PARI OPPORTUNITA’ DELLA PROVINCIA DI PAVIA



Si è chiusa il 16 maggio presso la Tenuta San Giovanni di Olevano Lomellina l’azione di informazione e divulgazione della conoscenza sulle politiche di family friendly in area agricola, progetto realizzato dall’Assessorato alle Pari Opportunità della Provincia di Pavia e finanziato da Regione Lombardia nell’ambito del fondo europeo agricolo di sviluppo rurale – PSR 2007-2013 – Direzione Generale Agricoltura – Asse 1 – Misura 111/B.

Il progetto è stato realizzato in stretta collaborazione con Regione Lombardia,  C.C.I.A.A. di Pavia, Gruppi di Azione Locale: Gal Alto Oltrepo e Gal Lomellina, CIA, Coldiretti, Confagricoltura e Copagri provinciali.
IL progetto si è posto l’obiettivo di porre le basi per la creazione di una rete di imprese femminili in ambito agricolo – rurale – turistico come uno strumento di crescita e di sviluppo economico-sociale del territorio.

Una rete caratterizzata da servizi e strutture “a misura di  famiglia”, per lo sviluppo di nuove forme di ricettività che potranno valorizzare, soprattutto in una provincia a connotazione agricolo - rurale come quella pavese, le capacità femminili in termini di accoglienza e trasmissione della cultura locale nella piena coscienza delle proprie potenzialità.

La giornata informativa del 16 maggio 2012 si è aperta con i saluti istituzionali del Presidente della Camera di Commercio di Pavia, On. Dott. Giacomo de Ghislanzoni Cardoli e dell’Assessore Provinciale al Turismo, dott.ssa Emanuela Marchiafava. Punto di eccellenza del progetto è stata, infatti, la trasversalità settoriale della Provincia di Pavia, che ha coinvolto, infatti politiche diversificate, dalle pari opportunità e conciliazione all’agricoltura, dalla cultura al turismo, creando punti di informazione trasversale per le imprenditrici che hanno avuto quindi nuovi imput, informazioni e conoscenze per poter accedere a  quanto previsto dal PSR come sviluppo di multifunzionalità e diversificazione aziendale verso attività non-agricole.

La giornata che ha visto il susseguirsi di relatori altamente qualificati, ha sviluppato approfondimenti, in particolare, sulle nuove tendenze di mercato e sui nuovi scenari socioeconomici in un’ottica di cambiamenti comportamentali in termini di sviluppo di nuove forme di accoglienza e di cura attenta ai bisogni della famiglia in tutte le sue sfaccettature, recuperando i valori etici della cultura contadina, integrandola con la dovuta attenzione alla sostenibilità del territorio ed alle politiche di conciliazione tra vita lavorativa e familiare.
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...