A cura della Dott.sa Marina Merlini
Regione Lombardia, con la legge «Interventi di prevenzione, contrasto e favore delle donne vittime di violenza» ha previsto di costituire il Tavolo permanente contro la violenza di genere.
Sono aperti i termini per la presentazione delle candidature per la nomina a componente del Tavolo per soggetti che gestiscono unità d’offerta sperimentali, centri antiviolenza, case di accoglienza, organismi di terzo settore (associazioni di volontariato, cooperative sociali, associazioni di promozione sociale, associazioni di solidarietà familiare e associazioni e movimenti per le pari opportunità, iscritti nei rispettivi albi e registri).
La Regione Lombardia, con la legge regionale 3 luglio 2012 n. 11 «Interventi di prevenzione, contrasto e
favore delle donne vittime di violenza» ha accresciuto il proprio impegno a contrasto alla violenza di genere.
All’art. 5 comma 3, questa legge prevede la costituzione del Tavolo permanente per la prevenzione e il contrasto alla violenza contro le donne. Per darvi applicazione, è stata approvata la d.g.r. n. 4587 del 28 dicembre 12 «Determinazioni in ordine ai criteri di composizione, funzioni e modalità di funzionamento del Tavolo permanete per la prevenzione ed il contrasto alla violenza contro le donne».
Sono dunque aperti i termini per la presentazione delle candidature per la nomina a componente del Tavolo per le organizzazioni e gli enti di cui all’art. 10, comma 3, lett. b) e c), ovvero soggetti che gestiscono unità d’offerta sperimentali, centri antiviolenza, case di accoglienza, organismi cosiddetti di terzo settore (iscritti negli albi o registri quali associazioni di volontariato, cooperative sociali, associazioni di promozione sociale, associazioni di solidarietà familiare e associazioni e movimenti per le pari opportunità, iscritti nei rispettivi albi e registri istituiti con legge regionale e che abbiano tra i propri scopi prevalenti la lotta alla violenza contro le donne).
I requisiti per l’idoneità alla candidatura, in base alla d.g.r. 4587/12, sono:
una comprovata esperienza in materia di attivazione e gestione dei servizi, progetti ed azioni di contrasto alla violenza di genere, attestabile attraverso la prevalenza di tale attività e ricavabile dagli statuti o atti fondativi dell’ente/organismo;
svolgimento dell’attività da almeno tre anni;
iscrizione dell’ente/organismo in uno degli albi o registri relativi alla materia di cui alle leggi regionali n. 8/11 art. 9 e n. 1/08 (artt. 5, 16, 17, 27 e 36).
Il termine per la presentazione delle candidature è fissato per giovedì 28 febbraio 2013.
Le candidature potranno essere presentate all’Ufficio Protocollo Generale della Giunta regionale della Lombardia, viale Restelli,2 - Milano, o presso gli sportelli di protocollo delle Sedi Territoriali di ciascuna provincia; oppure inviate tramite posta elettronica certificata all’indirizzo PEC della Direzione Generale Famiglia, Conciliazione, Integrazione e Solidarietà sociale: famiglia@pec.regione.lombardia.it, previa sottoscrizione del modulo e degli allegati da parte del legale rappresentante dell’organismo dichiarante, mediante l’apposizione della firma elettronica (nativamente presente sulla Carta Regionale dei Servizi – CRS) oppure mediante firma digitale rilasciata da uno degli organismi certificatori riconosciuti a livello nazionale. In alternativa, le candidature potranno essere spedite mediante raccomandata con ricevuta di ritorno entro il medesimo termine al seguente indirizzo di posta:
Regione Lombardia
Direzione Generale famiglia, integrazione conciliazione e solidarietà sociale
Unità Organizzativa Sistemi di welfare
data apertura: 30 gennaio 2013
scadenza: 28 febbraio 2013
destinatari finali:
Associazioni, cooperative, centri, case di accoglienza e organismi impegnati nel contrasto alla violenza contro le donne
riferimenti:
Legge regionale n. 11/2012, interventi a contrasto della violenza