A Cura di Marta Giorgi
In occasione del Carnevale, vale la pena di cimentarsi in qualche esperimento culinario, con alcune ricette semplici, ma di grande effetto. Infatti questa festa porta con sé una serie di specialità regionali davvero gustose e non cedere a qualche peccato di gola può diventare difficile. Del resto ne sapeva già qualcosa persino il grande poeta Gabriele D’Annunzio, come ci rivela la sua poesia “Carnevale vecchio e pazzo”:
Carnevale vecchio e pazzo
s'è venduto il materasso
per comprare pane e vino
tarallucci e cotechino.
E mangiando a crepapelle
la montagna di frittelle
gli è cresciuto un gran pancione
che somiglia a un pallone.
Beve e beve e all'improvviso
gli diventa rosso il viso,
poi gli scoppia anche la pancia
mentre ancora mangia, mangia...
Così muore Carnevale
e gli fanno il funerale,
dalla polvere era nato
ed in polvere è tornato.
D’Annunzio cita alcune specialità, tra cui le golose frittelle. Per rimanere in tema, vediamo allora come prepararne un tipo davvero gustoso:
Frittelle di mele in pastella
Ingredienti:
3 dl di birra chiara
130 g di farina
3 mele
3 uova
Qb cannella
Qb olio per friggere
Qb zucchero
Procediamo:
Sgusciamo le uova e frulliamo i tuorli con la birra fredda e 6 cucchiai di farina setacciata. Otteniamo una pastella omogenea che lasciamo riposare in frigo per 30 minuti.
Montiamo gli albumi a neve aggiungendo gradualmente 4 cucchiai di zucchero. Incorporiamo la miscela così ottenuta alla pastella.
Sbucciamo le mele e, dopo aver eliminato il torsolo, le tagliamo a fette in senso orizzontale.
Facciamo passare le fette di mela nella farina rimasta, le immergiamo nella pastella e le friggiamo nell’olio caldo per qualche minuto, fino ad ottenere un colore dorato da entrambi i lati.
Sgoccioliamo le frittelle con un mestolo forato e le posiamo sulla carta assorbente, al fine di eliminare l’olio in eccesso
Serviamo le nostre frittelle ancora calde, cosparse di zucchero a velo e con un pizzico di cannella