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FAMILIARMENTE IN ACAOP
Familiarmente in Acaop è il progetto di welfare aziendale che la Società Acaop SpA di Stradella sta realizzando, con il sostegno di Regione Lombardia, in partenariato con Broni-Stradella SpA, CNA Servizi srl ed un’ampia rete territoriale che vede, tra i principali attori territoriali, il Piano di Zona oltre padano capofila Broni, l’Unione dei Comuni di Prima Collina, le Direzioni scolastiche che annoverano, tra i propri studenti, i figli dei dipendenti delle aziende, oltre alla Consigliera di parità provinciale e a numerose associazioni no-profit e di volontariato. A un anno dall’avvio del progetto, abbiamo chiesto al Presidente di Acaop SpA, Angelo Abbiadati, una prima valutazione sui risultati conseguiti.
“Ho voluto presentare questo progetto, sul bando di Regione Lombardia volto al finanziamento di percorsi di welfare aziendale e interaziendali innovativi, in quanto ritengo che, anche in territori di provincia e in aziende con una percentuale di genere prevalentemente maschile, sia importante innescare nuovi modelli e politiche di conciliazione tra vita familiare e lavorativa.
Nel momento in cui il progetto è stato approvato lo abbiamo condiviso con i dipendenti delle aziende che lo hanno accolto, dapprima, forse, per curiosità, ma, comunque, sempre in maniera positiva. Tutti i servizi proposti hanno avuto un ottimo riscontro. Per l’attuazione delle azioni e l’erogazione dei servizi, abbiamo sottoscritto specifiche convenzioni con realtà territoriali al fine di dare gambe e sostenibilità al progetto. Per la sanità integrativa, abbiamo stipulato una convenzione con la Fondazione Maugeri che realizza i check up direttamente in azienda, con un’attenzione particolare e diversificazione al genere. Per l’erogazione di servizi interaziendali scolastici /extrascolastici, di grest e di integrazione sportiva, sono state stipulate convenzioni con l’Associazione familiare e femminile Mondo Parallelo e con Acqua Planet srl. Tutti i voucher messi a disposizione dei dipendenti, per il 2012, sono stati esauriti e le iniziative svolte hanno avuto un ottimo riscontro in termini di entusiasmo e di partecipazione. Avviato anche il servizio di supporto di prossimità, trasporto, accompagnamento e di cura parentale per le famiglie dei dipendenti, con la sperimentazione, in azienda, del servizio “mio taxi”. Questa azione ha portato ad attivare una convenzione con l’Auser di Stradella. Si è infine costituito un Ufficio di Progetto, presso la sede di Acaop a Stradella, con l’introduzione della figura del facilitatore, un referente al quale i dipendenti, sia di Acaop sia di BroniStradella con BroniStradella Gas e Coregas possono rivolgersi per tutte le informazioni relative alle attività di progetto rivolte a loro e ai loro familiari , prenotazioni di servizi a mezzo voucher, e per tutte le attività di time saving (disbrigo burocratico di piccole pratiche, ritiro esami, piccoli acquisiti, prenotazioni di visite mediche, ecc….).
Ritengo quindi che questa sperimentazione - conclude Abbiadati – alla luce del primo anno di attività, abbia e possa rappresentare anche per il 2013, oltre che una buona opportunità per i nostri dipendenti, uomini e donne, per i loro bambini, i loro anziani, le loro famiglie, anche un concreto esempio di sperimentale di un nuovo modello di conciliazione lombarda PMI, dove welfare aziendale e welfare territoriale si intrecciano per favorire lo sviluppo sociale locale e promuovere la conciliazione famiglia-lavoro. Regione Lombardia ci sostiene nell’attuazione del progetto, premiando l’impegno aziendale, nella certezza che questa sperimentazione possa divenire, per tutto il territorio provinciale, un esempio da seguite per la crescita di una cultura aziendale sulla conciliazione.