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ALBO REGIONALE DELLE ASSOCIAZIONI PER LE PARI OPPORTUNITÀ

A Cura della Dott.sa Marina Merlini



Il 13 marzo 2013 è stato pubblicato il comunicato per il rinnovo dell’Albo regionale delle associazioni femminili. Il termine per la presentazione delle domande scade il 13 maggio 2013. Possono presentare domanda le associazioni e i movimenti femminili aventi sede operativa in Lombardia e il cui statuto preveda tra i suoi scopi l’attuazione dei principi di parità e pari opportunità tra uomini e donne, nonché la promozione e valorizzazione delle donne nei diversi ambiti della vita sociale ed economica.


Le associazioni femminili rappresentano un aspetto importante della società civile. Sono attive sui più diversi terreni, dalla formazione all’orientamento, dal lavoro all’ambito socio-sanitario, al volontariato e alla conciliazione dei tempi, dalla cultura alla partecipazione sociale, e contribuiscono con la loro presenza alla costituzione del tessuto sociale.
La Regione Lombardia sostiene e valorizza la loro attività attraverso l’Albo regionale delle associazioni e dei movimenti per le pari opportunità, che raccoglie e dà visibilità ai soggetti che ne sono protagonisti sul territorio.
L’Albo, istituito con legge regionale n. 16 del 1992 e disciplinato dalla legge regionale n. 8 del 2011, viene rinnovato annualmente, permettendo l’iscrizione di nuove realtà e il rinnovo dell’adesione di quelle già presenti.
Le associazioni iscritte all’Albo possono collaborare con la Regione in progetti e iniziative di informazione, formazione e ricerca.
Mercoledì 13 marzo 2013 è stato pubblicato sul BURL Serie Ordinaria n. 11 il comunicato annuale per il rinnovo dell’Albo regionale dell’associazionismo femminile (Comunicato n. 27 del 4 marzo 2013). Il termine per la presentazione delle domande, da inviare tramite raccomandata, scade lunedì 13 maggio 2013 (per le raccomandate fa fede il timbro postale).
Possono iscriversi all’Albo le associazioni e i movimenti femminili aventi sede operativa in Lombardia e il cui statuto o atto costitutivo prevedano finalità e attività volte all’attuazione dei principi di parità e pari opportunità tra donne e uomini nella vita sociale, culturale, economica e politica.
Le associazioni che fanno domanda per la prima volta devono utilizzare apposito modello, che deve essere compilato in ogni sua parte. Alla domanda deve essere allegata copia dell’atto costitutivo e/o dello statuto, oppure del documento di intenti e/o di accordi tra le socie.

Per riferimenti e per inviare le domande di iscrizione:
Regione Lombardia - Presidenza
U/O Relazioni esterne
U.O.C. Pari opportunità e Conciliazione dei tempi
Piazza Città di Lombardia, 1 - 20124 Milano
tel. 02/6765.4886 - 02/6765.3250

IN EVDENZA


17 aprile 2013 - Ore 16.00
“Il lavoro, l’impresa “anche dalla parte delle donne. Il passo avanti della società”
Collegio Universitario F.lli Cairoli – p.zza Cairoli, 1 - Pavia
organizzato dal Coordinamento Nazionale per l’Imprenditoria Femminile - CNIF patrocinato dalla Provincia di Pavia. Sarà presente il Comitato per l’imprenditoria femminile della Camera di Commercio di Pavia

alle ore 18.00  - inaugurazione mostra: “Dentro la creatività – donne imprenditrici”

24 aprile 2013 – dalle ore 9.00 -
 “Sex or Gender Differences in Medicine?”
workshop sulla medicina di genere
Sala Napoleonica dell’Università degli Studi di Milano
workshop organizzato nell’ambito del progetto STAGES –
Structural Transformation to Achieve Gender Equality in Science.
Sex or Gender Differences in Medicine?: è questa la domanda aperta scelta come titolo del workshop sulla medicina di genere che si terrà il 24 aprile 2013 presso la Sala Napoleonica dell’Università degli Studi di Milano.  Organizzato nell’ambito del progetto STAGES Structural Transformation to Achieve Gender Equality in Science (FP7), il workshop ha come obiettivo quello di offrire strumenti sempre più complessi per la diagnosi e la terapia di patologie caratterizzate da specificità di espressione clinica nella popolazione maschile e femminile. Negli ultimi anni, infatti, il paradigma medico legato al genere ha conosciuto una progressiva diffusione. E’ ormai noto come le differenze di genere influiscano profondamente non solo sulle modalità attraverso le quali le patologie si sviluppano, vengono diagnosticate e affrontate dal/dalla paziente, ma come tali differenze possano condizionare l’efficacia delle terapie. Molta strada, tuttavia, resta da fare nell’individuazione di prassi diagnostiche così come di approcci e tecnologie terapiche che tengano conto di tali differenze. Il workshop, quindi, si propone non solo di promuovere anche in Italia la diffusione di una maggiore ‘gender sensitivity’ nello sviluppo della pratica clinica ma anche di offrire strumenti adeguati per la diagnosi e il trattamento di specifiche patologie.
 A tal proposito, il workshop, coordinato e diretto dalla Prof.ssa Patrizia Presbitero (Responsabile dei workshop sulla medicina di genere nel progetto STAGES) sarà suddiviso in due sessioni dal titolo “Cardiovascular Diseases” (Sessione della mattina – dalle ore 9:00 alle ore 12:45. Chairwoman: Prof.ssa Maria Domenica Cappellini, Responsabile del progetto STAGES presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia) e “Cancer and Immunity” (Sessione del Pomeriggio – dalle ore 14:00 alle ore 17:30. Chairwoman: Prof.ssa Patrizia Presbitero). Entrambe le sessioni, durante le quali interverranno esperte/i del settore provenienti da diverse università e strutture ospedaliere italiane, saranno concluse con una lecture.
La prima, dal titolo, “Lack of Lever Estrogenic Regulation in the Pathophysiology of Women Ageing Process” sarà tenuta dalla Prof.ssa Adriana Maggi, Università degli Studi di Milano.
La lecture che concluderà la sessione pomeridiana ha invece come titolo “Immunity and Autoimmunity as Paradigm of Gender Medicine” e sarà tenuta dal Prof. Alberto Mantovani, Università degli Studi di Milano.
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